Feste Patronali in Basilicata

 

Baragiano (PZ). Festa il 15 e il 16 Agosto, attestata fin dal 1573. Grande ritorno di emigranti e flusso dai paesi vicini. Processioni con le caratteristiche “ cente “ di grano o di ceri.

Campomaggiore (PZ). Festa il 17 Agosto. Il 24 Agosto, fiera.

Castelmezzano (PZ). Festa il 19 Agosto. E’ usanza la notte del 15 Agosto effettuare il pellegrinaggio a piedi verso il S. Rocco di Tolve. La statua è custodita nella chiesa di S. Maria dell’Olmo ove si conserva un pregevole polittico dedicato al Santo che agli inizi dell’ottocento salva il paese, colpevole di aver dato rifugio a briganti, dalla rappresaglia di truppe francesi. Il comandante del reparto alla vista dell’immagine del Santo nato nella sua stessa città, decide di risparmiare il paese.

San Rocco Ferrandina

Ferrandina (MT). Festa, 15 e 16 Agosto. presenza dei migliori concerti bandistici del Meridione.

Grottole (MT). Festa, 15 e 16 Agosto. In mattinata trasferimento della statua nella chiesa madre e in serata processione conclusiva.

Montemurro (PZ). Patronato risalente alla fine del sec. XVII determinato dalla invocazione per la protezione dalla peste. Festa, 16 Agosto.

Montescaglioso (MT). Patronato risalente al 1684 ma la chiesa del Santo è già attestata nel 1543. Il 31 Luglio asta per il tiro dl carro trionfale. Il 16, festa dell’emigrante e i l17, fiera. Festa patronale il 20 agosto con processione in mattinata lungo le vie del paese. In serata tiro del carro trionfale in cartapesta, anticamente preceduta dalla cavalcata del clero.

San Rocco Pisticci

Pisticci (MT). Festa, 16 Agosto. Processione a piedi e tiro del carro trionfale preceduto dai  “ Cavalieri di S. Rocco “. Il carro trionfale del Santo sarebbe opera dell’artista di Montescaglioso, Luigi Morano. Notevole statua completamente coperta da una sottile lamina dorata.

Roccanova (PZ). Festa, 16 Agosto e 16 Novembre. In occasione delle festività, realizzazione della fiera. La festa si celebra in agosto dal 1783 mentre dal 1906 è stata introdotta anche la data del 16 Novembre. La statua è preceduta da donne a piedi nudi con in testa i tradizionali doni per il Santo. A fine processione, lancio di mongolfiere secondo un’usanza introdotta all’inizio del novecento.

Ruoti (PZ). Festa, 16 Agosto  prima domenica di Settembre. Statua custodita nella chiesa omonima in contrada Spinosa. E’ trasportata nella chiesa madre a dove è ricondotta dove resta fino alla prima domenica di Settembre.

Ruvo del Monte (PZ). Festa, 16 Agosto.

San Chirico Nuovo (PZ). Festa, 22 Agosto.

San Paolo Albanese (PZ). Vi si svolgono due feste dedicate al Santo. La prima l’ultima domenica di Aprile, contornata da tarantelle e da un’asta dei doni offerti dai fedeli. La secondo si svolge il 16 Agosto: una processione la mattina con il trasporto della “ himunea “ un trono votivo coperto di spighe di grano. A fine messa la celebre “ danza del falcetto “ nel quale i mietitori mimano i gesti per il taglio del grano.  Nel pomeriggio, tarantella ed asta dei doni. Per vari studiosi la danza del falcetto, in rapporto alla fine della mietitura, costituisce un elemento rituale antichissimo trasferito nel paese con gli albanesi nel secolo XV  confrontabile con le “ Talisie “ ovvero le festi delle messi consacrate alla dea Demetra. Altra componente importante della festa è il  “ nuzazit “: l’incendio di pupazzi in cartapesta imbottiti di mortaretti, rappresentanti figure in costume albanese dediti a vari mestieri e un diavolo bifronte. Questo aspetto della festa sarebbe stato introdotto nel primo dopoguerra da emigranti di ritorno dall’America centromeridionale. Tutti i riti religiosi della festa si svolgono in rito greco-bizantino.

Sasso di Castaldo (PZ). Festa, 6 Maggio e 16 Agosto.

Satriano di Lucania (PZ). Festa, 10 Agosto.

Savoia di Lucania (PZ). Festa, 16 Agosto.

Senise (PZ). Festa, 14-16 Agosto.

San Rocco Tolve San Rocco TOLVE

Tolve (PZ). E’ il S. Rocco più noto della Basilicata. La statua è ospitata nella chiesa parrocchiale dedicata a S. Nicola tappezzata da un incredibile numero di ex voto attaccati su mura e volte. La statua di Tolve è nota anche come il S. Rocco nero, per il colore scuro del volto del Santo, dovuto, secondo la tradizione locale a danni da incendi. La festa si svolge il 16 Agosto ma si ripete anche il 16 Settembre. La seconda data nell’antichità era dedicata ai contadini, massari e braccianti, che a causa dell’impegno nella mietitura tardiva nelle montagne circostanti, per tutto il mese di Agosto, erano impegnati nelle campagne. La chiesa di S. Rocco a Tolve è un vero e proprio santuario sul quale convergono a piedi una grande moltitudine di pellegrini provenienti dai paesi vicini. Molti giungono con le caratteristiche “ cente “di ceri portate a spalla o in testa che lasciano per devozione al Santo.

Venosa (PZ). Festa, 16 -18 Agosto. Processione a partire dalla chiesa omonima presso il Parco Archeologico. Il patronato risalirebbe al 1501 quando il Santo salva la città dalla peste.

Tolve ex voto Tolve ex voto
Tolve ex voto Tolve ex voto